Brifit Grillthermometer, Funk Fleischthermometer, Digitales Bratenthermometer mit 4 Sonden, Großes LCD-Display, 150m Reichweite Kochthermometermit Timer und Alarm für Steak…
39,98 € inkl. MWST
★★★★★(4)
Simone –
Non ho mai avuto un termometro da cucina, perciò ho voluto provare questo Homtronics.
La scatola è ben curata, fatta di un cartoncino piuttosto spesso e al cui interno c’è dell’imbottitura perfettamente formata intorno ai vari elementi.
Nella confezione si trovano, oltre al termometro, anche un cacciavite a stella piccolino per aprire il vano batteria e una pila AAA per il funzionamento dell’apparecchio.
Una volta inserita la pila, per accendere il termometro basta far ruotare la sonda che si trova nella parte posteriore, quella che proprio va inserita nel cibo di cui si vuole controllare la temperatura.
La lettura è precisa e il display è molto leggibile anche per via della grandezza dei caratteri.
Trovo che sia veramente un ottimo oggetto che non dovrebbe mancare in ogni cucina, ne consiglio caldamente l’acquisto.
Saverio D’Alberti –
La caratteristica più impressionante di questo termometro è la velocità di lettura, è in grado di fornire una misurazione precisa della temperatura quasi all’istante. Il range di temperatura va da -50°C a 300°C, rendendolo adatto sia per cibi caldi che freddi.
Può essere lavato sotto il rubinetto senza rischi di danneggiamento. Questo lo rende molto pratico e facile da mantenere pulito.
Il forte magnete sul retro permette di attaccare il termometro a superfici metalliche come il frigorifero o la griglia, rendendolo facilmente accessibile durante la cottura.
PRO
-Semplicità d’uso: Facile da usare, con una sonda pieghevole e un display intuitivo.
-Precisione: Fornisce letture accurate e rapide.
-Display: Chiaro e facilmente leggibile anche in condizioni di scarsa illuminazione.
-Magnete integrato: Permette di attaccarlo a superfici metalliche per un facile accesso.
CONTRO
Al momento non ho trovato alcun contro
Simone –
Il prodotto arriva in una scatola con un packaging curato. Troviamo infatti una sagoma interna protettiva dove sono alloggiati il termometro, un cacciavite e una batteria.
Sotto troviamo anche le istruzioni.
Non manca niente quindi e lo si può utilizzare subito.
Col cacciavite apriamo lo sportellino posteriore e inseriamo la batteria.
All’interno del vano è presente un pulsantino per la conversione dei gradi in fahrenheit o celsius.
Una volta scelto rimarrà impostato.
Il termometro si attiva non appena apriremo l’asta verso l’esterno.
È molto sensibile e veloce e possiamo anche bloccare la rilevazione con il pulsante touch LOCK vicino al display.
Quest’ultimo è molto visibile, luminoso e con cifre grandi.
È presente anche una funzione di taratura se non siamo soddisfatti della rilevazione.
Pensavo un po’ più piccolo se devo essere sincero. È abbastanza imponente come dimensioni, però allo stesso tempo da una ottima sensazione di solidità e appare molto ben fatto.
Posteriormente sono presenti anche due magneti nascosti sotto la scocca in plastica e permettono di agganciarlo sulle superfici metalliche nelle vicinanze.
Molto utile infine la funzione di rotazione del display.
G. G. –
Allora cominciamo subito nel dire che il suo lavoro lo fa e lo fa molto bene.
La costruzione è solida, il display veramente grande e luminoso e la sonda è precisa.
Ma allora cosa non va?
In realtà è solo un dettaglio ma avrebbe potuto compromettere completamente l’esperienza d’utilizzo.
La sonda arriva configurata in gradi fahrenheit che non sono, ovviamente, i gradi Celsius che noi conosciamo.
Ad esempio zero gradi celsius (o centigradi, se preferite) corrispondono a 32 Fahrenheit e renderebbero non intuitiva la lettura.
Fortunatamente c’è il tasto di conversione da Fahrenheit a Celsius ma è nascosto.
Si, normalmente esiste un tasto fisico o touch sul display o nelle sue vicinanze ma, in questo caso, no.
Nelle istruzioni c’è scritto che esiste il tasto ma non la sua posizione.
Il pulsante è vicino alla sede delle batterie la quale viene coperta dal coperchio in plastica e, se non si fa attenzione si rischia veramente di non vederlo!
Insomma dopo 10 minuti di sbattimento tra le istruzioni alla ho provato a fare l’unica cosa che non avevo provato ossia togliere il coperchio delle batterie (ah, si, è fissata da una vite a croce ma fortunatamente nella confezione è incluso anche un picco cacciavite) ed ho trovato il pulsante.
Una piccola svista, certo, ma poteva risolversi in una recensione negativa invece…
E’ un prodotto che consiglio? Assolutamente si, peccato per le istruzioni…